
- È un esercizio in catena cinetica chiusa, per cui, rispetto ad esempio alle spinte su panca, garantisce maggior stabilità e controllo motorio a chi lo esegue.
- Coinvolge e stimola la muscolatura profonda dell’addome.
- Non richiede l’utilizzo di alcun attrezzo, rendendolo ideale sia per il lavoro in palestra che per quello a casa
- Parti da una posizione di plank attivo sulle mani, con scapole addotte e spalle lontane dalle orecchie
- Immagina di creare una linea retta che va dalla testa all’osso sacro
- Posiziona le mani a terra leggermente più larghe delle tue spalle, mantenendole in linea con il petto
- Quando effettui il piegamento assicurati di avere i gomiti aperti a circa 45 gradi. Se potessi osservarti dall’alto la forma che dovresti vedere non è quella di una “T”, ma quella di una freccia (posizione più sicura per spalle e gomiti e che permette una miglior attivazione del pettorale)
- Mantieni la proiezione ideale del gomito sempre sopra il polso
- In fase discendente, fai in modo che il tuo petto tocchi il pavimento prima delle anche
- In fase ascendente i gomiti devono rimanere tesi e rivolti verso i piedi

- cercare di mantenere un buon arco dorsale con scapole addotte e depresse
- il gran dorsale deve essere sempre attivo per salvaguardare la spalla
- durante tutta l’esecuzione il torace dovrà essere il più possibile proteso verso l’alto.

- Coinvolgono non solo i muscoli effettori, ma anche quelli stabilizzatori e sinergici
- Favoriscono il bilanciamento della forza tra le due gambe
- Sono un ottimo metodo per migliorare aspetti di forza e ipertrofia senza dover ricorrere a sovraccarichi esterni


La Overhead press o Military press è una distensione sopra la testa con bilanciere in posizione eretta.
È un esercizio multi articolare che coinvolge praticamente tutto il corpo nella fase di spinta verticale.
Sono tanti i movimenti e i gruppi muscolari interessati:
- Deltoide anteriore, responsabile della flessione dell’omero
- Deltoide mediale e anteriore, che abducono l’omero
- Tricipiti, estensori del gomito
- Trapezio e dentato anteriore, elevano e ruotano esternamente le scapole
- Addominali e tutti i muscoli del “core”, che hanno la funzione di stabilizzatori
Qual è la corretta esecuzione?
- La posizione di partenza prevede il bilanciere appoggiato sulle clavicole, impugnato con una presa poco più larga delle spalle
- In fase concentrica è fondamentale spingere il bilanciere in verticalità e non anteriormente
- Alla fine della spinta è importante effettuare il “lockout”, cioè elevare le scapole ed estendere completamente i gomiti, completando l’incastro
Quali controindicazioni comporta?
La Military press è un esercizio che richiede un minimo di tecnica e preparazione.
Richiede innanzitutto una buona mobilità scapolo-omerale, in modo che la flessione di spalla sia completa e agevoli l’estensione toracica.
Necessaria è anche una corretta respirazione e l’utilizzo dei muscoli del “core” per garantire stabilità a tutto il tronco durante l’esecuzione.
Prima di inserire questo esercizio nei programmi dei nostri clienti ci assicuriamo che queste condizioni siano rispettate ed eseguiamo dei test accurati per rendere l’allenamento sicuro ed efficace allo stesso tempo.